“Mimmo Mimmo è il capo degli ultrà”, recita in coro il tifo Biancorosso, oggi più che mai, con una voce di un tono triste ma orgoglioso, di una intensità capace di risuonare alta per sempre, dono esclusivo di colui che ha lasciato un’orma eterna sui nostri cuori.
Mimmo emblema di una passione, di un vessillo in due colori, bianco e rosso, drappo di una Città intera, allegoria di un calcio maggiore.
Il Centro di Coordinamento Perugia Clubs lo piange insieme ai suoi cari e lo ricorda in balaustra come in trasferta facente funzioni di direttore d’orchestra, capace, appunto, di coordinare ed indirizzare una tifoseria intera, ricomponendo venti e correnti.
Uno sguardo, braccia che si avviano, le mani si ricompongono, una voce che monta in grida di passione, nel seguire le sue indicazioni di guida, di leader, durante le partite così come in settimana, dentro e fuori lo Stadio.
In grado, come nessun’altro, di guadagnarsi, da tutti, lo stesso rispetto che per primo portava a testa alta, per questo oggi pianto e rimpianto da tante tifoserie, non solo la nostra.
Grazie Mimmo.